Congresso SIN 2015: assemblea straordinaria per modificare lo statuto

Nel 2015 non si voterà per il Presidente e il CD

Cari soci,

come sapete la nostra è una Società storica che nasce nel 1957 con un suo statuto ed una serie di regolamenti. Da allora anche se sono state apportate alcune modifiche, nella sostanza lo statuto è rimasto quello del 1957.

Negli ultimi 15 anni, molti di voi hanno chiesto agli organi direttivi della Società di rivedere alcune regole di statuto e l’anno scorso è arrivata al CD una lettera firmata da oltre 100 soci che chiedeva delle modifiche riguardo alle regole e modalità di elezione sia del Presidente che dei componenti del CD.

Per questo abbiamo istituito un gruppo di lavoro a cui hanno partecipato, Santina Castellino, Mario Cozzolino, Giuseppe Grandaliano, Vincenzo Panichi, Dario Roccatello e Giuseppe Rombolà. Questo gruppo ha elaborato una serie di proposte che riguardano l’elezione dei componenti del Consiglio Direttivo e del Presidente. Tuttavia le modifiche statutarie, per avere validità, debbono essere approvate dal CD e ratificate nel corso di una assemblea straordinaria che, in genere, si svolge nel corso del Congresso annuale.

Dal momento che fra le norme da modificare ci sono anche cambiamenti riguardo all’elezione del Presidente (a Rimini-SIN 2015- dovrebbe essere già nominato il presidente eletto), per evitare di rendere operativa la nuova modalità (qualora approvata in assemblea) solo nel 2018, si è deciso, da parte del CD ed in accordo con i nostri consulenti legali, di congelare le elezioni.

Quindi quest’anno non si voterà né per il Presidente né per il rinnovo dei Consiglieri del CD uscenti.

In pratica si farà una assemblea straordinaria costituente” dove si discuteranno e poi si sottoporranno a votazione le modifiche statutarie.

Nel Congresso del 2016, che si terrà verosimilmente nel primo semestre, si voterà con la nuova normativa qualora questa venga ratificata dall’assemblea dei soci.

In questo modo otterremo anche un altro importante obiettivo e cioè riportare il Congresso annuale nel primo semestre dell’anno come era in passato e come da tempo si voleva fare.

Quindi dal 2016 avremo il congresso annuale nel primo semestre e i congressi delle sezioni regionali e interregionali nel secondo semestre.

Mi spiace per l’introduzione per questo anno di un sistema così macchinoso, ma non vi era altra via per vedere in tempi rapidi senza attendere il 2018 l’attuazione di modifiche statutarie richieste da un gran numero di voi.

Antonio Santoro
Presidente SIN

Lascia un commento