DAI PIONIERI DELLA NEFROLOGIA AI SOCIAL NETWORK. Il 2017: un anno all’insegna del lavoro e dei grandi cambiamenti

Care Colleghe, Cari Colleghi, Amiche ed Amici,

con l’approssimarsi della fine dell’anno desideriamo condividere con tutti Voi quanto programmato e poi concretamente realizzato in quest’anno di lavoro e cambiamento a tutti i livelli: organizzativo, operativo e gestionale della nostra Società. Un cambiamento iniziato dall’inizio del percorso, e attuato con scelta strategica di potenziare la comunicazione, con la creazione logo SIN, il varo del nuovo web site https://sinitaly.org/, delle pagine Facebook e Twitter, ed il lancio della campagna: “Scacco Matto al Rene Malato in 3 mosse: prevenzione, diagnosi precoce e sensibilizzazione alla cultura del dono”.

Una vera e propria “corsa a tappe”, lunga dodici mesi, che ci ha visto protagonisti nel 2017, su tutti i fronti, seguendo quattro filoni principali: comunicazione, produzione scientifica, ammodernamento della Società e formazione.

Il primo, la comunicazione ha visto il la SIN impegnata a realizzare:

  • La giornata Giornata Mondiale del Rene che ha portato la figura del Nefrologo nelle case di oltre 10 milioni di Italiani, grazie alle partecipazioni dei nostri referenti alla trasmissione di Rai 3 “Buongiorno Regione. Un’occasione di visibilità, colta dalla SIN, per informare i cittadini sui corretti stili di vita, con l’obiettivo di prevenire le principali cause della malattia renale cronica.
  • La sensibilizzazione alla cultura del dono, che ha visto la SIN collaborare con tutte le Associazioni e gli Enti di riferimento, con l’adesione alla campagna “Diamo il meglio di Noi” del Centro Nazionale Trapianti, il lancio insieme alla FIR dello “Sportello Mattia”, l’organizzazione dello spettacolo teatrale “l’Alba di un nuovo giorno” ed, infine, insieme ad ANED il progetto “Io dono per l’Irpinia” con la partecipazione alla biciclettata che ha visto pedalare oltre 400 ciclisti.
  • La trasmissione di conoscenze nefrologiche nei paesi in via di sviluppo, con l’attività in Nicaragua, Honduras, Mali, Ghana, Uganda, Costarica e prossimamente in Costa d’Avorio.
  • Il Registro della Malattia Renale Cronica, frutto della collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e con il Ministero della Salute, sarà, insieme a quelli già esistenti di dialisi e trapianto e biopsie renali, la base di partenza per favorire il dialogo tra la SIN e gli Assessorati alla Salute e per tutti gli studi di epidemiologia clinica.
  • Il SINTourItaly un impegno concreto a sviluppare politiche di collaborazione con gli Assessorati alla Sanità che ha toccato quest’anno la Sicilia, l’Umbria, la Puglia ed il Piemonte, con l’obiettivo di sviluppare le reti nefrologiche, dialitiche e trapiantologiche.

Il secondo, la produzione scientifica, è partito dall’idea di creare un nuovo modello di ricerca indipendente, che abbiamo chiamato “Adotta un progetto”, cui è seguita la stipula di una convenzione con il Centro Biogem per l’utilizzo di laboratori all’avanguardia. In questo campo è doveroso ricordare in particolare tre studi: DOPPS, studio longitudinale su pazienti e pratiche in emodialisi, EQUAL, analisi sulla qualità della vita di pazienti anziani che entrano in dialisi precocemente vs terapia conservativa prolungata ed I-COPE, osservazionale prospettico multicentrico. Oltre a ciò è necessario citare i risultati del Giornale Italiano di Nefrologia, che registrato un aumento del 10% di visualizzazione degli articoli e del Journal of Nephrology che ha migliorato il proprio Impact Factor, portandolo a 2.1.

Il terzo, ovvero l’ammodernamento della SIN, ci ha portato ad ottenere dei risultati di eccellenza grazie ai lavori dei Gruppi di Lavoro (GDL) e delle Commissioni, quali:

  • Clinical Governance focalizzata sui modelli di rete e sui criteri standard
  • GDL per il monitoraggio demografico della Workforce nefrologica italiana
  • GDL intersocietario con la SIMLA sulla Medicina Legale
  • Commissione per i Rapporti Istituzionali che ha fornito consulenza scientifica specifica agli Enti istituzionali, quali: AIFA (approvazione nuovi farmaci), CONSIP (approvvigionamento materiale per dialisi), Ministero della Salute (revisione tariffario nazionale, Documento di indirizzo alla MRC) ed ha contribuito alla redazione del capitolo “Sicurezza delle Cure e Prevenzione del Rischio” nel manuale sulla legge Gelli “Nuova Responsabilità Sanitaria e la Sua Assicurazione” Edizioni Giuffrè).

L’aspetto della formazione, infine, ha visto i due principali eventi della SIN, riscuotere un grande successo, ed in particolare:

  • La Young Renal Week, 7-13 Maggio a Tivoli, ha potuto contare sulla partecipazione di più di 200 giovani nefrologi under 40 con corsi itineranti di ecografia e immunopatologia renale, 5 meeting formativi di qualità di tipo internazionale e nazionale, 10 travel grant per i migliori abstract presentati al nostro congresso 2017 da parte degli under 40.
  • Il 58° Congresso Nazionale SIN, 4 al 7 di Ottobre, Rimini è stato per la SIN il congresso dei record, anche grazie al prezioso supporto del Professor Francesco Scolari, Presidente del Comitato Scientifico e di quanti hanno collaborato. Numeri e dati che parlano da soli circa la qualità e la quantità di attività concretamente realizzate: 1.176 partecipanti, 8 percorsi tematici, 7 sale attive, 4 sessioni congiunte e oltre 17 crediti ECM erogati, senza dimenticare la distribuzione di oltre 3.000 copie del SIN DAILY NEWS, il nostro giornale di bordo, ed, infine, il contributo umano e scientifico dei video di apertura delle sessioni che hanno toccato in modo lieve, ma profondo le radici della nostra disciplina.

In conclusione, anche se il 2017 è stato un anno di grandi successi che sarà difficile replicare, crediamo sia stato anche un anno in cui sono state rinnovate basi solide su cui costruire il futuro; è, quindi, con vero piacere che il Consiglio Direttivo desidera rivolgere a tutti Voi un sincero augurio di un sereno Natale e di un 2018 ricco di soddisfazioni da vivere insieme, sempre nel segno della SIN.

Loreto Gesualdo
Presidente SIN