Cara/o Socia/o,
Nella Sezione del Sito SIN “Le ultime dall’agenda politica” trovate la proposta di DM Tariffe (link) che il Ministero della Salute ha trasmesso ieri alla Conferenza Stato Regioni per la necessaria Intesa.
Il testo ha già ricevuto il parere Agenas e il concerto del Mef. Manca pertanto solo il via libera delle Regioni, che sembrano tuttavia orientate a respingere il provvedimento (con conseguente rinvio del dossier alla prossima legislatura).
Come noto, si tratta di una nuova versione del testo dopo che una prima bozza, presentata prima dell’estate, aveva ricevuto rilievi sia da parte delle Regioni che di diverse categorie professionali. Tra le novità presenti, il rinvio dell’applicazione al 1 gennaio 2024 che recepisce le richieste di alcune regioni.
Nel messaggio di trasmissione del provvedimento il Ministero ricorda che l’approvazione del decreto costituisce passaggio preliminare per l’aggiornamento dei LEA con le prestazioni approvate dalla relativa Commissione, nonché per poter usufruire dei 200 mln annui a ciò destinati previsti dalla Legge di Bilancio 2022.
Come SIN abbiamo avuto alcuni incontri con i funzionari che si occupavano della modifica delle tariffe, con alcuni suggerimenti che purtroppo sono stati solo in parte presi in considerazione.
In particolare, non sono state considerate le nostre osservazioni relative all’incentivazione della domiciliarità sia per la dialisi peritoneale che per la dialisi extracorporea, la dialisi assistita e tutto il capitolo relativo a riconoscere l’attività relativa all’iscrizione (anche “preventiva”) al trapianto renale.
Si tratta di una attività che dovremo proseguire negli anni a venire con una attenta revisione del tariffario che deve comprendere attività che svolgiamo ma che vengono poco o nulla rimborsate.
Il Presidente SIN
Prof. Piergiorgio Messa
Il Segretario SIN
Dr. Mario Salomone