Prevenzione del rischio di tromboembolismo venoso nei pazienti con sindrome nefrosica

Cari Soci,

recentemente la sezione lombarda della SIN ha curato una survey sulla gestione della Glomerulonefrite Membranosa sul territorio regionale. Dalla survey è emersa in particolare una significativa disomogeneità di comportamenti nella gestione del rischio di trombosi in corso di sindrome nefrosica, verosimilmente legata alla mancanza di evidenze solide supportate dalla letteratura.

Sulla base di questo lavoro la Dr.ssa Brunini e il Dr. Rombolà assieme ai colleghi del Centro di Ricerca per le Patologie Tromboemboliche e le Terapie Antitrombotiche dell’Università degli Studi dell’Insubria ha elaborato un progetto di ricerca sulla “Prevenzione del rischio di tromboembolismo venoso nei pazienti con sindrome nefrosica”.

Il progetto parte con una survey, per fotografare lo “stato dell’arte”; i risultati della survey serviranno  a gettare le fondamenta per un protocollo di studio osservazionale prospettico multicentrico.

Sicuramente il rischio di tromboembolismo venoso nei pazienti con nuova diagnosi di Sindrome Nefrosica è tema su cui non esistono solidi ed affidabili dati delle letteratura, da ciò consegue la scarsità di raccomandazioni per la sua ottimale gestione.

 

La survey è disponibile a questo link:

https://tool.sinitaly.org/sindrome-nefrosica-e-tromboembolismo-venoso/

Il tuo contributo ci aiuterà a fare chiarezza su questo “unmet clinical need” e questi dati saranno utili nella realizzazione dello studio osservazionale.

Per maggiori informazioni puoi scrivere alle referenti:

-Dott.ssa Federica De Pascali, Centro di Ricerca per le Patologie Tromboemboliche e le Terapie Antitrombotiche dell’Università degli Studi dell’Insubria, all’indirizzo e-mail: federicadepascali92@gmail.com

-Dott.ssa Francesca Brunini, UOC Nefrologia e Dialisi dell’ Ospedale di Circolo di Varese, all’indirizzo e-mail: francesca.brunini@gmail.com

 

Grazie per la tua collaborazione!

Il segretario SIN