Il registro Italiano Dialisi e Trapianto è giunto al terzo censimento del nuovo corso. I dati degli anni 2011-2013, raccolti e presentati nel 2015, sono stati pubblicati e la loro validità si è consolidata anche alla luce del censimento 2014, presentato al congresso SIN di Milano. Questi dati, seppur ancora in formato tabellare, sono stati inviati a EDTA e USRDS consentendo al RIDT di riprendere la sua collaborazione con i grandi registri sovranazionali. La copertura della popolazione da parte del Registro è quasi totale e si consoliderà con il riavvio del censimento della Basilicata che si è attuato quest’anno. Tutto ciò ci sottolinea l’interesse delle Regioni per questo censimento, pertanto, alcuni giorni or sono, il RIDT ha richiesto ai Coordinatori/chairman regionali ed ai referenti tecnici l’invio dei dati al 31.12.15, ancora per quest’anno in formato tabellare, utilizzando le tabelle esistenti sul sito di Registro
La ripresa del registro sta procedendo, con il consistente supporto della SIN, titolare dei dati, e con il lavoro dei Chairman e referenti regionali, nei tempi e nei modi auspicati e raggiungerà la sua piena realizzazione nel corso del prossimo anno con la ripresa del censimento con dati disaggregati.
E’ nostro auspicio che ogni nefrologo si adoperi per favorire la raccolta dei dati del proprio centro al fine di ottenere elementi di analisi sempre più ampi e completi, risultato non raggiungibile senza la collaborazione corale di tutti i medici che seguono pazienti in trattamento sostitutivo della funzione renale.
Maurizio Postorino
Coordinatore RIDT